IL FOCOLARE

Eri già da prima prediletta
quando di notte
t’accostavi al mio letto e
insinuavi i miei sogni.
Ora sei
come eri allora
con in più i segni del tempo
a graffiare d’oro
i tuoi occhi.
Riserbi ancora mite
lo sguardo e
la tua voce carezza.
L’emozione sussulta
il respiro
il cuore traballa e
crepita in petto.
Fuoco e calore di fiamma
memoria ridesta
di vissuti giochi amorosi.