FREMITO

In fondo al mar
la notte
io ti vengo a cercare.

è l’inquietudine
che la paura
d’esser lasciato sì
m’avvince.
Resto immobile
che mi scordo
pur la mia natura.
Mi avvolgi e
non respiro.
Solo ora
son certo.
Tu sei donna.
Più leggero
senza temer
vengo a te.