AL CAPEZZALE
Smettila di piangere
non posso amarti più.
Porta se vuoi in ricordo
il tepore della mia mano
sul tuo viso
ma ora vattene.
I miei occhi
hanno pure smesso
di brillare al tuo cospetto
perciò non fissarmi anche tu.
E non mi chiedere
di parlarti ancora
giuro
io ti sto urlando.
Dipendesse da me
tramuterei il tuo pianto salato
nel nostro mare e
in un brutto sogno
questa mia fine infame.
Ecco
resta così se vuoi
ché il cuore tra un po’
non farà più rumore.