NEI PENSIERI DEL GIORNO
Amo la mia terra perché è della sua bellezza che mi nutro e in essa mi rifletto…
Oggi, il sole splende in ogni dove e il mare si compiace; lo si nota dalle sue evoluzioni e dai suoi riccioli di spuma bianca
I pini a macchia, che costeggiano la spiaggia, pare pure che gradiscano, giacché le fronde e i tozzoli appaiati su di essi, febbricitanti, applaudono allo spettacolo.
Le nubi in alto, sullo sfondo di un cielo terso, contendono la parte a due gabbiani, che irrompendo sulla scena, allietano i presenti.
La canoa del lido sonnecchia ancorata alla boa e tranquilla sfoggia il suo colorito rosso acceso a pelo d’acqua.
Dei miei simili, penso d’esser l’unico, stamane, a goder di tanta maraviglia.
Quand’ecco che, nel momento d’aver chiuso gli occhi ad amplificare siffatta sensazione, prima in solitaria e poi a ripetizione, più granelli di sabbia cristallizzata, mi punzecchiano la spalla.
Scosso e ridesto, da tal segno, cerco di capire.
Lo scenario si zittisce e dal fondo, come tra cielo e mare, una voce sibilante si fa strada e avanza a smuover la coscienza e rivangare il fin qui detto.
Stolta è la mia natura e di questo mi rattristo ma, d’ora in poi, puoi starne certo, prima che a tutto ciò che smuovi e rendi bello nel creato, ringrazierò te, messere vento.