MARINELLA
Chissà
se lo dici mai il tuo nome
a chi si accosta e
ti invita ad entrare.
Sei l’ombra
di uno sfondo scuro e buio
che ancheggia
inseguendo il suo incognito
emancipato alter ego.
Sei bella e
giovane con la pelle d’oro.
Sei vestita di impudichi e
audaci cenci
che più che metter in mostra
le tue forme
ostentano
la tua anima fragile e corrotta.
Tra le tue labbra
l’avorio bianco fluorescente
somiglia ad un sorriso
che ti giustifica
agli occhi ipocriti e leziosi
dei tuoi avventori.
Non è la vita che sognavi o
almeno credo
ma è quella
che ti ha dato madre natura.
Ecco un altro.
Poche parole prima e
poi sparisci.