RIBELLE

Se non posso essere
per te
presenza
allora sarò come l’aria fresca
d’una mattina di settembre
dopo una calda e
rovente estate.
La pelle si ribella
all’arbitrio e
disapprova
i tuoi pensieri di fuga e
di partenza.
Non è più fremito
ma sussulti
che il tuo corpo non governa e
non può gestire.
Ti ricorderai di noi e
solo allora
porgerò
sulla tua pelle stanca
il sollievo di lenzuola usate e
stropicciate.