LA MUSA DEL POETA
Ora che
il tempo è siffatto
la filosofia
dilegua
a percepir le cose in asse
tra l’eterno e
la materia.
La notte
s’è svelata.
Non è più riposo e
dopo d’essa
non ci sarà più risveglio.
Quel che era ieri
non è mai stato e
quel che è oggi
non sarà mai ciò
che ricorderò
domani.
Se ci sarà
sarà senza urti e
senza illusioni.