SUMMI MAERORIS

Un foglio
un appunto e una matita.
La fiamma impudica
rinvigorisce
nell’anima sopita.
La ragione
si duole e
si oppone ai fermenti
cagionati dagli ardori.
L’acume
mi convince a non oppormi e
desistere.
Il cielo
è confuso e sordo
alla ipocrisia
del meschino autunno.
L’orgoglio
si fa audacia e
mi comanda
di tracciare segni ordinati
di grafite.
Or che ho scritto
mi rasserena il leggere
ciò che ho dentro
giacché so che in questo
capirai.