COME GOCCIA DI MARE

Gara di onde e
flutti schiumosi.
Anche stavolta
son certa
vincerĂ²
la tempesta.
Nella tormenta
carezzata dal vento
vacillo
cullata dai moti.
Attendo la notte e
t’immagino riflessa
tra intarsi di stelle.
Spinta poi e
temprata dal giorno
raggiungo il tuo corpo
mio approdo anelato.
Sulla tua pelle
levigata dal sale e
abbronzata dal fuoco
mi adagio e
ti sento.